Recensioni

E’ un libro di poesie pieno di grazia e genuina bellezza, dalla grafica blu mare, alle illustrazioni che di tanto in tanto compaiono ad accompagnare alcune poesie, e ovviamente alle poesie con cui l’ autrice, nel mettere evidentemente a nudo la sua anima, ci consente di riconoscere, attraverso la sua vulnerabilità, un po' della nostra e di sentirci meno soli. Il linguaggio poi è autentico e privo di inutili ampollosità, ma comunque capace nella sua semplicità, di evocare in modo originale immagini come quella della poesia “Radici”, in cui il bisogno di rinnovamento è tale in noi che eradicheremmo, facendo tabula rasa, le nostre stesse radici, come si fa con quelle di una pianta di bambù. Mi viene in mente anche la curiosa espressione “mal di meta” nella poesia “Impasse”, in cui sospetto potremmo essere in molti a riconoscerci.. Penso poi al lirismo di “Tasti di mare”, all’ invocazione al vento di “Scirocco” affinché delle nostre pene, si porti via tutto il portabile, ma anche al fatto che la natura, che è spesso quella siciliana, è evocata anche per la sua capacità di pacificare anima e cuore. Insomma, se siete amanti della poesia, o non sapete ancora che lo potreste diventare, è un libro che consiglio senza dubbio