Recensioni

Posso già spendere qualche parola sul libro perché, nonostante sia appena uscito, io l'ho già letto avendone scritto la presentazione. Un'opera diversa da tutte le altre dell'autore in quanto abbraccia diversi argomenti e diversi generi, passando dalla poesia alla narrativa ai racconti alle foto. Qualcosa di nuovo e diverso dal solito, un'opera omnia per l'appunto.

Il titolo di questo nuovo libro è particolarmente adatto al suo contenuto, perché riusassume tutta lo spessore artistico di Michele Melillo come autore e scrittore. Per me è stato un grandeo onore curare disegni e grafiche, sia della copertina genenrale che si quelle parziali, che troverete dentro il libro. Un prezioso cofanetto che contiene cose molto interessanti, tra le quali non saprei scegliere le migliori, in quanto sono tutte di primissimo livello. Un libro che consiglerei di leggere a tutti.

Che dire dell'opera di Melillo, persona che stimo e amo leggere. Ho avuto l'onore di fare la prefazione d'introduzione del nono capitolo e credo che sorprenderà chi legge. 520 pagine di vita scorrono via come niente fosse, perché Michele ci accompagna mano mano a svelare il suo io, la sua vita, i suoi vissuti. Poesia e narrativa si tengono per mano e vibrano sensazioni che solo lui sa trasmettere. Consigli sì, questa è roba da leggere e di non lasciarsi sfuggire. Complimenti a Michele Melillo!

Quando mi è arrivato il libro di Michele avevo la bronchite e non volevo iniziare a leggerlo perché volevo godermelo a piene mani. Infatti avvisai anche l’autore di questo piccolo problema e ho rimandato mettendo sul mio comodino il libro. Poi la tentazione è stata forte e ho iniziato a leggere. Non mi sono più potuta fermare. Un inanellarsi di sentimenti, di vita vera, di sentimenti, di sconfitte ma anche di grandi speranze, di sogni che non tramontano mai. Da questa lettura se ne esce un po’ più fortificati e si capisce la purezza intellettuale di questo uomo che mette a servizio di tutti la sua grande esperienza e le sue doti di scrittore e, soprattutto, poeta. Un sognatore? Forse, ma sempre con i piedi per terra. Un uomo come noi, con i nostri sentimenti descritti con magistrale bravura, senza mezzi termini e senza inchinarsi alle mode del momento.