Immagine di Dio, immagine dell'uomo. L'icona tra teologia, antropologia e arte
di Michele Antonio Ziccheddu
|
![]()
Informazioni editoriali
La teologia e l'arte dell'icona hanno avuto un ruolo importante nella storia della Chiesa. Come ebbe a dire, san Gregorio di Nissa: la pittura muta parla dai muri e opera un grande bene. Questa parola che l'icona grida dalle pareti delle chiese come dalle case cristiane, è la Parola di Dio. Una parola che ci interpella, che chiede d'essere ascoltata, di farsi vita. Una parola che da sempre, fin dalle origini ci richiama alla verità rivelata, ed è testimonianza visibile del grande mistero della fede. L'icona nella sua dimensione epifanica e sacramentale rende presente Colui che rappresenta e nella mediazione della fede si fa canale privilegiato della relazione con Dio. Essa ripete instancabilmente che Dio si è fatto uomo per la nostra salvezza. Il percorso sviluppato in questo lavoro intendeva mostrare la forza spirituale dell'icona. Si è passati dal significato biblico dell'immagine, e dalla teologia dell’immagine nella riflessione dei Padri d’oriente e d’occidente, ai pronunciamenti dei Concili, alla luce soprattutto del Mistero dell’Incarnazione. Da queste considerazioni, soprattutto dall’ultima, discende anche una notevole riflessione antropologica, teologica ed escatologica.
Questo libro ha ottenuto N. 0 recensioni dai nostri lettori
Scrivi una recensione
Si deve essere connessi al sito per poter inserire una recensione. Registratevi se non avete ancora un account.
|