La mia storia con Tom C.

Chiara lavora come cameriera in un prestigioso albergo di Roma centro. E' una giovane madre di due figli e un marito che forse la tradisce.
Eppure, non era sempre stato così. Era stata anche regina di bellezza del suo quartiere, Mostacciano, alle porte di Roma. E aveva anche iniziato a frequentare l'università, facoltà di Lingue Straniere, con specializzazione in francese, inglese e tedesco. Poi, a 19 anni, aveva conosciuto Paolo. Bellissimo, intelligente, divertente. Lui più grande di qualche anno, frequentava Economia e Commercio ma stava per abbandonare gli studi. Aveva tra le mani una serie di progetti imprenditoriali, villette, ristrutturazioni. Era affascinante sentirlo parlare del suo lavoro. Le prospettive erano molto promettenti. Pochi anni e sarebbero diventati milionari. Garantito.
Lei si era irrimediabilmente innamorata. Difficile dire se del suo corpo giovane e muscoloso o delle sue invoglianti previsioni sul futuro. Forse di entrambe le cose. Paolo le dava la sensazione di stabilità e sicurezza che Chiara stava cercando. E vinse a mani basse sull'Università e sui concorsi di bellezza.
All'inizio erano stati felici. Facevano l'amore tutti i giorni, parlavano delle belle cose che sarebbero successe. Lei sognava una famiglia, come modo per dare corpo a tutte quelle belle speranze. Rimase incinta giovanissima, a 20 anni. Si sposarono poco prima che Francesco nascesse e andarono a convivere nell'appartamento che le avevano lasciato generosamente i suoi.
Poi nacque Matteo ma le cose iniziarono ad andare sempre peggio. Problemi di soldi. E lui che la trascurava. Facendole pensare che fosse colpa sua, che non fosse più abbastanza bella per il compagno.
Ma quando tutto va in frantumi accade qualcosa di totalmente inatteso. Un evento, un'opportunità, che ha la potenzialità di cambiarle la vita. E risvegliare in lei quello che era e che poteva essere.

Attenzione, per il linguaggio ed i temi trattati questo romanzo è da considerarsi per esclusivo utilizzo di un pubblico adulto.