Bologna Rugby 1928. La storia

Finalmente la storia della società che vanta il primo posto in ordine di tempo come iscrizione alla Federazione Italiana Rugby. Un libro che si può definire storico e che trasmette forti emozioni sia a chiunque abbia fatto parte della lunga storia iniziata nel 1928 sia a qualsiasi altro amante di questo meraviglioso sport. Romano Rambaldi conferma la sua verve di giornalista in questo percorso dove lui stesso ricopre una parte importante, molto più grande di cui, con grande umiltà, ha lasciato scritto per i posteri.

Ammirevoli davvero gli sforzi dell’autore, il quale ha ricostruito nel libro la storia del Bologna Rugby 1928, con al centro dell’opera diverse fotografie di epoche anche lontane tra loro in bianco e nero e colori, frutto di appassionata ricerca e di conoscenza di ciò di cui scrive. Complimenti anche a chi ha contribuito ad aiutare l’autore a fornirgli le notizie necessarie a formare questo libro e ad assemblare i pezzi. Ci sono anche aneddoti e racconti particolari di qualche protagonista ed ogni tanto, nella narrazione, il racconto devia leggermente ad altre brevi storie extrabolognesi per poi riprendere la storia di questa Società. Metodologicamente avrei ordinato meglio gli argomenti raggruppandoli in capitoli, ma questo è solo un piccolo dettaglio che assolutamente non altera né la sostanza né lo spirito del libro, ove tra l’altro c’è una lettura abbastanza scorrevole e piacevole. Per me poi che sono allenatore di minirugby in questa Società, è importante conoscere cosa è accaduto in passato, conoscere la propria storia è una bella cosa da valorizzare e sono fiero, nel mio piccolo, di far parte di questa Società e di questo bellissimo sport che è il rugby. Complimentissimi dunque all’autore, che spero un giorno di conoscere di persona.